Dopo il successo al Mi Ami Festival e in partenza per un tour che li porterà da Bologna a Treviso, i Coma Cose raccontano all’ANSA il loro ibrido di rap e canzone, ricco di influenze dal cantautorato italiano anni ’70.
“Il nostro gospel è Battisti, De Gregori”, spiega Fausto, metà del duo con Francesca. Da ‘Anima Lattina’ all’ultimo singolo ‘Nudo integrale’ i Coma Cose infondono suoni “battistiani” nei synth, e salti “mogoliani ” nei loro testi .
In autori come Gaber c’era molta autoironia: fa parte di noi italiani, la chiave per andare avanti. Noi siamo dadaisti, raccontiamo una vita fatta di tanti aspetti dissonanti, come uno zapping su Instagram”.
Le altre tappe del loro tour sono Cosenza, Vicenza, Bra, L’Aquila, Cremona, Arezzo, Brescia, Livorno, Cassano Magnago, Genova, San Cataldo, Lamezia Terme e Putignano.